Le prestazioni di patronato solitamente richieste sono:
- Richiesta d’invalidità
- Richiesta di aggravamento
- Richiesta di legge 104/92
- Richiesta di accompagnamento
- Pensione d’invalidità
Si ricorda a tutti che gli operatori di patronato non sono medici, e non possono esprimere in alcun modo pareri sull’esito e sull’opportunità della pratica.
Per avere un consulto medico rivolgersi o al proprio medico di base o al medico del nostro staff.
La documentazione necessaria è la seguente:
Documento d’identità (in corso di validità)
Tessera sanitaria (in corso di validità)
Certificato medico telematico
Se le domande per la legge 104/92, accompagnamento e pensione d’invalidità, non vengono fatte contestualmente alla prima richiesta d’invalidità, sarà necessario portare anche il verbale d’invalidità già rilasciato dalla ASL.
Ovviamente nel caso di richiesta di aggravamento delle prestazioni già riconosciute, è necessario portare il verbale d’invalidità già rilasciato dalla ASL.
Il certificato medico telematico, può essere rilasciato solo da medici abilitati. è stampato dal computer ed ha la forma di un modulo INPS. Quindi i certificati scritti a mano dal proprio medico non hanno nessun valore. Oltre alle 3 pagine del certificato è allegato l’attestato di trasmissione, per un totale di 4 PAGINE.
Questo certificato, al contrario di quelli cartacei, ha un costo, può essere richiesto o al proprio medico di base o anche nel nostro ufficio, previo appuntamento con il nostro dottore.
Ha una validità di 60 giorni, però si consiglia di consegnarlo al patronato il prima possibile per accelerare la pratica.
Una volta inoltrata la richiesta dal nostro ufficio, l’INPS rilascia la ricevuta della domanda e l’attestato di avvenuta trasmissione, e ne recandosi al patronato ne all’INPS stessa si può richiedere lo stato della pratica.
Dopo aver ricevuto per raccomandata con la convocazione a visita, il nostro ufficio mette a disposizione gratuitamente il servizio di preparazione dei documenti necessari.
Si può anche richiedere direttamente nel nostro ufficio la consulenza di un medico di parte che accompagnerà l’assistito direttamente davanti alla commissione medica, così da tutelarne l’interesse.
Dopo la ricezione del verbale, bisogna portarlo presso il proprio patronato, per l’interpretazione e attivazione delle relative prestazioni.
SI RICORDA: Dal 1° GENNAIO del 2015 NON è più possibile presentare richiesta di rinnovo di invalidità. sarà direttamente l’INPS a chiamare AUTOMATICAMENTE il cittadino per il rinnovo. come descritto dalla seguente normativa: Legge n. 114/2014, in sede di conversione del D.L. 90/2014, con il comma 6 bis dell’art. 25