approfondimento di Roberto Camera – in collaborazione con
“Con la nota n. 18194 del 4 ottobre 2016 il Ministero del lavoro ha fornito chiarimenti in merito all’utilizzo del contratto intermittente. In particolare, il Ministero fa presente che non è possibile ricorrere a tale tipologia contrattuale se è espressamente vietato nella contrattazione collettiva di categoria, in ragione della mancata individuazione delle ragioni e delle esigenze produttive. La violazione delle clausole contrattuali che escludono il ricorso al lavoro intermittente determina, qualora non ricorrano i requisiti soggettivi previsti dalla legge, la conversione in rapporto di lavoro a tempo pieno ed indeterminato. Tali indicazioni ministeriali sollevano alcuni dubbi interpretativi, quali?… continua la lettura“
Source: Dottrina del Lavoro
